La Prova su Strada di Quattroruote del 1965

PARTE B - comportamento su strada

QUATTRORUOTE n° 8 - Agosto 1965
Servizio "Prova su Strada" pag 62-77 
Pag 73 Introduzione
Pag 74 Velocità, Marcia in salita, Accelerazione, Ripresa 
Pag 75 Consumi, Sterzo 
Pag 76 I cambi marcia, Frenata, Prova di sorpasso, Slalom o prova di maneggevolezza
Pag 77 Il test della Clotoide, Steering pad o prova dei cerchi.
LA PAGELLA

INTRODUZIONE

Ovviamente nel complesso il comportamento su strada è ancora fondamentalmente quello della versione coupé: il tutto però è un poco esaltato nelle prestazioni dal lieve potenziamento del motore e dal diverso corpo vettura, che coopera al miglioramento del comportamento su strada.
La velocità massima effettiva sfiora i 147 km/h: è, senza dubbio un bel risultato per la cilindrata di questo spider, risultato che supera di circa il 5 % (cioè 7-8 kmlh) quello della versione coupe.
Accelerazione, ripresa e consumo possono ritenersi migliorati solo di poco; nel complesso equivalenti a quelli del coupé. Infatti tanto per l'accelerazione quanto per la ripresa ì tempi sulla base del chilometro sono a vantaggio dello spider per valori dell'ordine del secondo.
Le curve di consumo rilevate a velocità costante sono lievissimamente a vantaggio dello spider che ha infatti dimostrato di avere i medesimi consumi effettivi: traffico extraurbano da 5,5 a 11 litri per 100 km; traffico urbano da 8,5 a 12,5 litri per 100 km. Per quanto concerne la prova di marcia in salita si nota un lieve vantaggio per il coupé: ciò è logico per le diverse caratteristiche di erogazione del motore (coppia massima e relativo regime).
Premesso che l'assetto di guida nello spider risulta più disteso, e quindi determina una certa variazione nella sensazione di stabilità, dobbiamo riconoscere, rispetto al coupé, un certo miglioramento, cioè un effetto sovrasterzante meno "inerziale", più controllabile, accompagnato anche da un coricamento trasversale in curva più contenuto Anche l'effetto del vento laterale, a vettura aperta, è meno sensibile. La rumorosità a vettura aperta si avverte meno, però è più fastidiosa. A vettura chiusa, con hardtop, la rumorosità è superiore a quella del coupé. Più duro il molleggio delle sospensioni. Migliore la sterzata sia alle basse che alle alte velocità: il volante è meno leggero.

"RISULTATI DELLE NOSTRE RILEVAZIONI"

VELOCITA'

NB. - Per comodità di confronto riportiamo anche le prestazioni della « 850 coupé » da noi precedentemente rilevate. Tutte le rilevazioni dello spider sono state effettuate con vettura equipaggiata con hard-top.

Velocità massima Indicata dal costruttore:
•coupé »: oltre 135 km/h
• spider»: oltre 145 km/h
Velocità massima effettiva raggiunta sulla base del 200 m. (media di due passaggi; vettura a minimo carico):
• coupé »: 139,190 km/h
• spider »: 146,844 km/h 

MARCIA IN SALITA

Effettuata sulla salita dei Tuscolo, in Comune di Grottaferrata che nasce sulla via Anagnina nei pressi di Frascati (Roma). Questo percorso di marcia in salita si svolge su una distanza di km 3,2 con un dislivello totale di 170 m. Fondo stradale in buone condizioni.

Detto percorso è stato effettuato:
• coupé » in 2'40"8 (71,642 kmlh)
• spider » in 2'41"2 (71,464 km/h) 

ACCELERAZIONE

RIPRESA

CONSUMI

STERZO

Diametro Volante: cm 38
Giri del volante per sterzata completa: 3 e 3/4
Diametro di sterzata denunciato dal costruttore: m 8,9
Diametri di sterzata descritti dal punto di massimo ingombro: a sinistra m 9,30 - a destra m 9,55 

I CAMBI MARCIA

La rilevazione viene eseguita mediante l'utilizzazione di un microinterruttore collegato con il pedale della frizione. Per tutto il tempo che detto pedale rimane abbassato ed il microinterruttore chiuso, un apposito circuito genera un segnale che viene trasmesso ad una stazione ricevente installata a bordo dei laboratorio mobile. Tale segnale, dopo opportuna amplificazione, magnetizza un'ancora d'impressione che, sollevando il nastro registratore, lo porta a contatto di un rullo inchiostrato. Dalla lunghezza della traccia impressa sul nastro si risale al tempo effettivo occorrente per effettuare il cambio di marcia. Per la vettura Fiat « 850 Spider » i tempi sono:

passaggio I-II 0,279 sec. - II-IIIi 0,304 sec, - III-IV 0,259 sec. tempo medio 0,281 sec.

FRENATA

PROVA DI SORPASSO

Sul terreno piano è riportato un tracciato come si vede dal disegno in basso. il tracciato è delimitato da coni di gomma. All'inizio ed alla fine un apposito traguardo automatico dà il tempo di percorrenza dei tratto indicato, mentre altri coni, disposti come nello schízzo, fanno sì che la vettura inizi la prova in marcia rettilinea. Con tale tracciato si intende riprodurre la manovra di sorpasso e rientro in carreggiata. Si effettuano 10 prove in un senso e 10 ìn un altro, considerando non valide quella in cui vengono eventualmente abbattuti i coni.
Si prendo la media dei tempi migliori come indice della facilità e rapidità con cui la vettura è in grado di eseguire la manovra.

Risultato
Tempo minimo medio:
Coupé 4,945 sec (87,361 km/h)
Spider 4,900 sec (88,163 km/h)

"SLALOM" O PROVA DI MANEGGEVOLEZZA

Su un tratto piano lungo 100 metri, sono piazzati in rettilineo una serio di coni di gomma a distanza di 10 metri l'uno dall'altro. Una porta d'ingresso e di uscita, reaiízzata come si vede nel disegno, fa si che la vettura inizi la prova parallela alla linea dei coni. Uno speciale traguardo a comando automatico segna il tempo dall' inizio fino alla fine dei 100 metri che la vettura compie alla massima velocità possibile, eseguendo lo sialom tra i coni come indicato nel disegno. Si fanno 10 prove in un senso e 10 nell'altro. e si prendono in considerazione i tempi migliori. Se nel corso della prova vengono abbattuti dei coni, la prova non è valevole,.
La media dei due tempi minimi realizzati dà un indice di maneggevolezza della vettura.

Risultato
Tempo minimo medio
Coupé 11,975 sec (30,963 km/h)
Spider 11,550 sec (31,169 km!h)

IL TEST DELLA CLOTOIDE

    
Su una base in perfetto piano è stata tracciata e poi delimitata da coni di gomma una curva clotoide (raccordante due tracciati a 90° fra loro) in cui il raggio varia con continuità da infinito a un valore minimo, secondo una determinata legge. Lungo tutto lo sviluppo della curva, con speciale apparecchiatura, vengono rilevati i tempi ogni 10 metri cìrca, e direttamente registrati sul nostro cronostatigrafo. è così possibile conoscere con esattezza la velocità dei mezzo che percorre la clotoìde per ogni singolo tratto di 10 metri.
La clotoide è una linea curva usata per raccordare. specie sulla autostrade, i rettilinei con le curve e raggio costante.
Con questi « test » si vuole determinare in sede di confronto la velocità massima alla quale la vettura in esame consente al suo guidatore di affrontare situazioni come quelle sopra descritte senza che la vettura accenni a scartare. e in modo che i pneumatici cioè (specialmente al retrotrono) conservino loro completa aderenza alla strada. Durante la prova della clotoide, che viene effettuata in prese diretta, non si fa uso dei freni (come è bene in genere per qualsiasi curva). Solo cosi infatti non si vengono a determinare variazioni, più o mano brusche e quindi pericolose, alla marcia della vettura, che è in decelorazione, e si conservano perciò le migliori condizioni di aderenza.

Percorso migliore effettuato prima che si iniziassero fenomeni di sbandamento:

  • Tempo totale: «Coupé»: 4,39 sec - « Spider » 4,20 sec
  • Velocità entrata: « Coupé »: 68,170 km/h - « Spider » 67,966 km/h
  • Velocità uscita: < Coupé »: 51,588 km/h - « Spider » 64,793 km/h

"STEERING PAD" O PROVA DEI CERCHI

    
Su terreno piano sono tracciati 5 cerchi concentrici rispettivamente di 75 - 50 - 25 metri di diametro, individuati con coni di gomma. La prova si effettua percorrendo successivamente sui tre cerchi nella marcia più opportuna 10 giri a destra e 10 a sinistra. La vettura deve seguire al massimo la círconferenza senza staccarsene e senza abbattere i coni in gomma. Si prende la media tra il tempo migliore a rotazione destra e quello a rotazione sinistra, tempi rilevati graficamente dal conostatigrafo con l'approssimazione del decimillesimo di secondo. Si hanno così i 3 tempi che dànno un indica sul comportamento della vettura in curva e sul limite di velocità.

Tempi minimi medi:

  • cerchio di 75 m. di diam.: Coupé » 1 5 90 sec (53,321 km/h) - Spider » 15:69 sec (54,034 km/h)
  • cerchio di 50 m. di diam,: « Coupé . 12:90 sec (43,814 km/h) - « Spider » 1 2 61 sec (44,821 km/h)
  • cerchio di 25 m. di diam,i « Coupé >, 9,35 sec (30,255 km/h) - Spider » 9,10 sec (31,055 km/h)

LA PAGELLA FINALE